Le domande sul Microcredito

Le vostre domande più frequenti su questa tipologia di finanziamento

Eccovi alcune risposte che potranno chiarire alcuni vostri dubbi!

Imprese individuali titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo cinque dipendenti;

Società di persone, società tra professionisti, s.r.l. semplificate e società cooperative, associazioni,(queste ultime iscritte in Camera di commercio) titolari di partita IVA da non più di 5 anni e con massimo 10 dipendenti

No, chiunque può accedere, nel rispetto di quanto dettato dal decreto istitutivo.

Possono accedere tutte le imprese, eccetto le società di capitali, fatte salve le srls.

Si, purché siano iscritte in Camera di Commercio.

Il richiedente è il prenditore del finanziamento, ma la garanzia viene inoltrata direttamente dall’Operatore di Microcredito.

Si, lo possono fare anche le banche, ma il Microcredito è stato fatto per i “non bancabili” e quindi le possibilità di prenderlo in banca, pur con la garanzia statale, sono molto ridotte.

Dipende dalla capacità del richiedente e del tutor di completare la domanda con tutte le informazioni richieste, incluso il business plan.  Il nostro obiettivo è di dare risposta ed erogare il finanziamento entro un mese.

Su questo sito troverai informazioni sulla nostra rete di tutor, che potrai contattare direttamente.
Oppure, se mandi o una richiesta di finanziamento a MDI o ti iscrivi al nostro portale, ti metteremo noi in contatto con un tutor di zona.

Su questo sito troverai informazioni sulla nostra rete di tutor, che potrai contattare direttamente.
Oppure, se mandi o una richiesta di finanziamento a MDI o ti iscrivi al nostro portale, ti metteremo noi in contatto con un tutor di zona.

In sintesi le competenze del richiedente, la solidità e accuratezza del business plan, la congruenza delle informazioni fornite e la nostra valutazione della capacità di restituire il prestito.

Devi essere consapevole che stai sottoscrivendo un debito e avere la ragionevole certezza che riuscirai a rimborsarlo. Per questo è necessaria una pianificazione attenta e prudente. Il ritardo persistente nella corresponsione delle rate farà scattare la risoluzione del contratto e la messa in mora. Il tutor cercherà di assisterti in modo da ridurre questo rischio. In ogni caso raccomandiamo di fare una attenta valutazione dei rischi fin dall’inizio, in fase di stesura del business plan.

La fideiussione di un terzo, un parente o un amico, che garantisca per l’imprenditore non è necessaria, ma è gradita, specie se l’iniziativa appare rischiosa. Può facilitare e accelerare il processo di affidamento. Dimostra che c’è qualcun altro che ci crede e vi sta accordando la sua fiducia

Il fondo una volta pagata la garanzia all’operatore di microcredito si surroga nel suo credito e quindi diventa creditore per l’importo della garanzia nei confronti del debitore principale. Il fondo di garanzia è un ente statale e quindi il credito e la sua riscossione verrà curato dall’agenzia delle entrate. A maggior ragione quindi è importante verificare sin dall’inizio la sostenibilità del progetto.

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Compila il form e rispoderemo ai tuoi quiesiti, chiariremo i tuoi dubbi!